La sua ricerca pittorica lo conduce ad utilizzare come carte, superfici non comuni, quali muri.
la sua poesia si tramuta in forme definite da ampie campiture di colore; colori leggeri, caldi e abbraccianti come la madre terra. Anonime figure si ergono emblematiche, ferme su soglie immaginarie in attesa degli eventi. Il racconto del momento e dell’attesa è fissato nell’immagine fotografica a noi concessa come memoria dell’evento.